nota di aggiornamento:
Procedono le osservazioni e i rilievi sulle prove cereali presenti sul campo sperimentale della Sezione di Agraria del Cardarelli in Via Raffaello Sanzio e presso il Centro Arsial di Tarquinia. Le prove in collaborazione con l’Istituto Cardarelli, l’Arsial e il Crea di Roma, fanno parte di un possibile progetto di filiera in biologico per la valorizzazione del prodotto finito ed un progetto per l’utilizzazione di varietà autoctone tradizionali per la produzione dii prodotti tipici del territorio
Di seguito una sintesi e la dislocazione delle prove 2023/2024
Campo sperimentale della Sezione di Agraria -ISIS “V. Cardarelli” di Tarquinia:
PROVA NAZIONALE IN BIOLOGICO DI FRUMENTO DURO
Vengono confrontate 20 cultivar moderne in un blocco sperimentale per la verifica e l’adattamento dei materiali ai diversi ambienti territoriali. (I risultati vengono pubblicati annualmente sulle riviste di settore).
SCREENING DI MATERIALI TRADIZIONALI E ANTICHI
Il campo ospita una collezione in file spiga di 95 linee tra Frumenti teneri e duri tradizionali, Timilie, Turanici e Cereali Minori. Il confronto è alla base dell’individuazione di cultivar di buone performance produttive e qualitative che abbiano un rapporto storico con il Territorio del Biodistretto.
PROVA DIMOSTRATIVA IN PARCELLONI
Sono a confronto parcelloni dimostrativi di varietà antiche o tradizionali (11 in tutto). Lo scopo oltre che dimostrativo è quello di trasformazione dei raccolti per verificarne le caratteristiche qualitative e di adattamento agronomico in biologico.
Campo ARSIAL - Loc. Portaccia - TARQUINIA
Nel campo sono presenti diverse prove sperimentali che pur se portate avanti in convenzionale possono fornire dati interessanti anche per la coltivazione in biologico oltre che consentire una sperimentazione più scientifica e articolata dei materiali compresi i test agronomici sulle varietà tradizionali e antiche oggetto di valutazione e screening
1-PROVE DI DISTRIBUZIONE AZOTOFISSATORI
La prova sperimentale in blocco randomizzato prevede il confronto di diversi azotofissatori maggiormente presenti attualmente sul mercato per i cereali autunno vernini. La prova consiste nel confrontare l’attività degli azotofissatori rispetto ad una concimazione tradizionale totale di concimi chimici
2-CONFRONTO VARIETALE CEREALI TRADIZIONALI E ANTICHI
Per il terzo anno viene sviluppata una prova sperimentale in blocco randomizzato a tre replicazioni su materiali reputati più interessanti e caratterizzanti il nostro territorio di varietà di Grano Tenero, Duro, Timilie, Turanici, Cereali Minori. La prova consente di verificare in maniera sperimentale le potenzialità dei singoli materiali, verificarne le caratteristiche ambientali ed agronomiche compresa la sensibilità o meno alle malattie
3-MOLTIPLICAZIONI DEI MATERIALI PIU’ PROMETTENTI
Sono state seminate undici varietà in parcelloni per la conservazione in purezza e moltiplicazione di alcuni materiali ad oggi individuati per un possibile sviluppo del progetto di filiera sulle varietà tradizionali
In particolare due grani duri tra i quali la var Rosso di Allumiere, tre var di Teneri tra i quali la selezione Sasso, due var di Turanici tra i quali la Saragolla di Tolfa, due selezioni di Timilie
Nel mese di Aprile è in programmazione una visita guidata ai campi dove sarà possibile confrontarsi ed approfondire i diversi aspetti del progetto.
Per qualsiasi informazione e/o chiarimento è possibile rivolgersi al responsabile del progetto: Odoardo Basili (o.basili@studiocerere.it, mobile: 3356607083)
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